l’esercito tedesco aveva messo su una macelleria presso la fattoria, ora di proprietà della famiglia Malvezzi-Campeggi. Vi si lavorava la carne per mandarla al fronte a Cassino; purtroppo i tedeschi reperivano la materia prima anche requisendo le bestie ai poveri contadini, lasciandoli spesso sul lastrico. Clelia Tani e Domenico Attilia ricordano molto bene come la carne veniva trasferita al fronte, per evitare gli attacchi aerei degli alleati..